mercoledì 6 giugno 2012

Il Rende esce sconfitto dal "Celeste" di Messina e abbandona il sogno della serie D

Esultanza del Città di Messina
Nonostante la grande prestazione di quest'oggi al Celeste di Messina, il Rende è costretto ad abbandonare il palcoscenico dei play-off nazionali validi per conquistare l'unico posto rimasto per la serie D. Dopo la vittoria di misura in casa di domenica con gol messo a segno da Longo, la squadra di Cipparrone oggi deve arrendersi a quel Città di Messina dei record stagionali, che nel corso di questa stagione aveva incassato solamente una sconfitta, tra l'altro contro la vincente dell'Eccellenza siciliana, quel Ragusa di Mr Pino Rigoli volto noto nel calcio calabrese che ritorna dopo anni di purgatorio in serie D. Nella gara di ritorno capitan Musacco e company hanno provato in tutti i modi a fermare i siciliani, che con una grandissima prestazione alla fine sono riusciti a ribaltare il risultato del match di andata e di conseguenza accedere alle fasi finali dei play-off nazionali. Per i giallorossi dello stretto sono bastate le marcature di Buda al 35° e di Assenzio al 48° a regalare la vittoria e il passaggio del turno per la squadra di Rando che al termine del match ha analizzato in questo modo la vittoria dei suoi uomini contro i calabresi:<<Nella sfida d'andata abbiamo costruito tantissime occasioni ed il risultato ci ha visto uscire sconfitti, mentre oggi abbiamo dimostrato il nostro valore dimostrando la nostra forza. Non siamo partiti benissimo oggi ma di ciò bisogna dare merito ai giocatori del Rende che hanno tirato fuori il proprio valore con una grandissima prestazione>>. Se Pasquale Rando elogia anche la prestazione del Rende oltre a quella dei suoi ragazzi, per capitan Assenzio gli elogi sono tutti per i propri compagni perchè dopo il gol di Buda dice il capitano giallorosso, <<I miei compagni hanno corso il doppio degli avversari, consentendomi anche di segnare il due a zero che era necessario per il passaggio del turno>>. Ora per il Città di Messina l'altro ostacolo verso la D si chiama Gladiator, squadra campana di Santa Maria Capua Vetere, che nel doppio confronto ha avuto la meglio sul Turris Santa Croce, vincendo sia il match di andata in casa, che quello di ritorno in trasferta con lo stesso risultato di due a uno.